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METODO

Apprendere una seconda lingua è un processo radicalmente diverso dall’imparare a leggere e scrivere nella propria lingua nativa. Per questo motivo essere insegnanti di italiano o avere una laurea in lettere non è sufficiente per insegnare italiano agli stranieri. La nostra scuola si avvale esclusivamente di docenti specializzati in didattica dell’italiano a stranieri con competenze nelle più avanzate metodologie glottodidattiche ed esperienza di insegnamento a livello accademico.

UN PROCESSO NATURALE

Parlare è un processo naturale, come respirare. Gli esseri umani hanno una straordinaria capacità di apprendere le lingue. I bambini imparano spontaneamente a parlare la propria lingua materna, senza che venga loro insegnata in modo esplicito. I nostri corsi di italiano sono improntati a un approccio che mira a preservare la spontaneità e la naturalezza del processo di acquisizione linguistica. Solo in questo modo, infatti, si riesce a riattivare quei processi innati che ci hanno permesso di apprendere senza fatica la nostra lingua nativa.

MENTE E LINGUAGGIO

Il nostro cervello ha una capacità innata di parlare e apprendere le lingue. Le metodologie didattiche devono rispettare i modi di funzionamento della nostra mente, ad esempio seguire la direzione fondamentale di ogni percorso di apprendimento, la quale, contrariamente a quanto si crede, va dalla percezione globale all’analisi e infine alla sintesi. Allo stesso modo, la grammatica non va studiata secondo il tradizionale metodo deduttivo, ossia enunciando la regola e dandone esempi, ma per via induttiva, ricavando le regole dal testo. Si tratta dello stesso processo seguito, a livello inconscio, durante l’apprendimento della lingua nativa: attraverso la semplice esposizione alla lingua il nostro cervello ne ricostruisce la grammatica.

MENTE E LINGUAGGIO

Il nostro cervello ha una capacità innata di parlare e apprendere le lingue. Le metodologie didattiche devono rispettare i modi di funzionamento della nostra mente, ad esempio seguire la direzione fondamentale di ogni percorso di apprendimento, la quale, contrariamente a quanto si crede, va dalla percezione globale all’analisi e infine alla sintesi. Allo stesso modo, la grammatica non va studiata secondo il tradizionale metodo deduttivo, ossia enunciando la regola e dandone esempi, ma per via induttiva, ricavando le regole dal testo. Si tratta dello stesso processo seguito, a livello inconscio, durante l’apprendimento della lingua nativa: attraverso la semplice esposizione alla lingua il nostro cervello ne ricostruisce la grammatica.

PRIMA IL SIGNIFICATO

Apprendere una lingua concentrandosi sullo studio della grammatica è come pretendere di imparare a nuotare studiando le leggi dell’idrodinamica. Nei nostri corsi di italiano non consideriamo la lingua come un sistema di regole, ma come un mezzo per esprimere e comunicare significati. Le attività sono dunque focalizzate sui contenuti piuttosto che sulla forma, in modo tale da rendere le lezioni più interessanti e il processo di acquisizione più rapido, favorendo lo sviluppo della competenza comunicativa.

APPRENDIMENTO E PIACERE

Al centro delle nostre lezioni mettiamo il divertimento: più l’esperienza di apprendimento è piacevole, più rapido e duraturo è il processo di acquisizione linguistica. Le attività divertenti – come guardare un film, ascoltare una canzone, raccontare qualcosa di emozionante, impegnarsi in un gioco a squadre o esprimere nei modi più diversi la propria creatività – consentono di trarre il massimo beneficio dall’esposizione alla lingua. Concentrandosi su compiti piacevoli e interessanti, si acquisiscono il lessico e le strutture grammaticali in modo inconsapevole e senza fatica. Questo effetto virtuoso è ulteriormente aumentato dal particolare contesto di apprendimento dei nostri corsi, i quali hanno come scenario la bellezza assoluta delle Cinque Terre.

APPRENDIMENTO E PIACERE

Al centro delle nostre lezioni mettiamo il divertimento: più l’esperienza di apprendimento è piacevole, più rapido e duraturo è il processo di acquisizione linguistica. Le attività divertenti – come guardare un film, ascoltare una canzone, raccontare qualcosa di emozionante, impegnarsi in un gioco a squadre o esprimere nei modi più diversi la propria creatività – consentono di trarre il massimo beneficio dall’esposizione alla lingua. Concentrandosi su compiti piacevoli e interessanti, si acquisiscono il lessico e le strutture grammaticali in modo inconsapevole e senza fatica. Questo effetto virtuoso è ulteriormente aumentato dal particolare contesto di apprendimento dei nostri corsi, i quali hanno come scenario la bellezza assoluta delle Cinque Terre.

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